Speleo Club Ribaldone - Genova

Gruppo speleologico fondato nel 1970

08/12/2014: Battuta nel chiavarese + grotta soffiante di Iso

Partecipanti: A. Vernassa, H. De Santis.

Alle 10:30, rimasti solo in due per defezioni dell'ultima ora, ci si accorge che è necessario salvare la giornata. Si improvvisa, quindi, una battuta nei dintorni di Chiavari alla ricerca della grotticella Dugu2, catastata negli anni 70 e finita nel dimenticatoio. Appena giunti sul luogo indicato dal vecchio itinerario, dopo sollecita e serena valutazione, ci si inoltra negli arbusti al fine di non creare allarme sociale (caschi, roncola e sacchi speleo spesso lo provocano). Una volta nella macchia veniamo assaliti da un pungente odore di erba cipollina e ci accorgiamo della presenza di un buco che scende, semi riempito di terra. Esploratolo alla meglio, per una decina di metri, si decide di catastare la grotta con il nome di “tana cipollina" (1864 GE LI). Rimaneva da trovare la grotticella dugu2, certi che non poteva essere quella appena vista, dato lo scarso sviluppo della stessa. Si decide di ricognire la falesia calcarea, alle spalle dei terrazzamenti a ulivo, fino ad imboccare un sentiero dal quale spuntano dei rifiuti di ‘tipologia speleologica': bottiglini, una torcia elettrica, batterie stilo...convinti che la strada fosse quella giusta si è raggiunta, in breve tempo, una parete rocciosa, a metà della quale si scorge la grotta. Bella, carsica, concrezionata. Entrati, ci si ferma dopo pochi metri per la presenza di un pozzetto, per superare il quale occorre armare una corda di sicura. La grotta comunque continua e sarà necessario tornarci per fare il rilievo. Terminata la battuta si rientra in Genova e, raggiunti da Rocca, si va a disostruire l'ingresso della grotta soffiante di iso, occluso da terra e massi accumulatisi durante il recente alluvione. Dopo un'oretta di lavoro l'acqua inizia a defluire dall'ingresso, abbassando il livello del sifone. Sarà necessario tornarci una volta in secca ed esplorarne compiutamente l'interno. Nel frattempo viene individuato un possibile nuovo ingresso della grotta iso12 (o grotta Agnoletto che dir si voglia).





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